Rettore live al CSA Intifada per il Collision Fest
È con il classico “Donatella”, uno dei primissimi esempi di ska in Italia, che parte a mille il live di Donatella Rettore al Centro Sociale Intifada di Roma nell’ambito della rassegna Collision Fest, una 3 giorni di musica, dibattiti e informazione. La cantautrice veneta interagisce molto con il pubblico, composto in gran parte da giovani, utilizzando volentieri il romanesco e omaggiando Gabriella Ferri con una versione del brano “Sempre”. Spazio anche a brani più recenti come Caduta Massi, Callo e Se Morirò, alternati ai grandi classici del suo repertorio che fanno scatenare il pubblico presente: Splendido Splendente, Lamette, Sayonara, Kamikaze Rock ‘n’ Roll Suicide e ovviamente Kobra (riproposta anche come bis). C’è spazio anche per un’anteprima del nuovo album Emozionata Sempre con il brano Romeo, dal testo particolarmente adatto all’occasione: “Da Mantova a Verona e da Verona a Roma”. Una Rettore a ruota libera che nelle pause tra i brani prende di mira l’attuale classe politica, ricorda il padre antifascista “sopravvissuto a due campi di concentramento” ed esprime solidarietà agli “amici palestinesi”. Viene eseguito anche Remember, il brano scritto per lei da Elton John e Bernard Taupin, a concludere un live che racconta una carriera straordinaria, fatta di anticonformismo, sperimentazione, provocazione e una gran quantità di generi musicali proposti e mischiati tra di loro. Dal pop, all’elettronica, al punk, al rock, alla dance per un’artista unica e universale apprezzata sia dalle vecchie che dalle nuove generazioni.
(il Portavoce dei Konspirators)